Entità e cause del danneggiamento: Tetto (completamente distrutta la volta del presbiterio), danneggiato il primo altare laterale, vari danni interni. Diversi colpi d'artiglieria austriaca raggiunsero la chiesa e soprattutto il campanile, che venne abbattuto il 16 aprile 1916. |
Riparazione / ricostruzione: Nel corso del 1917 vennero effettuati lavori di restauro per cura del Genio militare italiano (tetto e parti murarie abbattute), aderenti all'originale. Il 5 agosto del 1917 la chiesa venne riaperta al culto con una solenne cerimonia, durante la quale il vescovo castrense Angelo Bartolomasi dedicò la chiesa alla Madonna della Cintura.
Dopo la guerra la chiesa aveva bisogno di nuovi interventi. Non solo erano andati perduti gran parte degli arredi (tra cui tutte le pale d'altare e l'organo): il tetto era pericolante. Nel 1923 venne ripassato il tetto e realizzato sul soffitto il dipinto della Gloria di San Pietro (C. Zimolo). Al posto delle pale d'altare vennero collocate statue lignee, mentre l'altar maggiore venne restaurato dal Novelli che rifece le statue dei santi Pietro e Paolo. |
| Dimensione: Lunghezza 37 m; altezza 18 m; larghezza m. 12,75. |
| Inaugurazione / nuova consacrazione o benedizione: 5 agosto 1917 per mano di Angelo Bartolomasi, vescovo dell'esercito italiano. |
Campane e campanili: Il campanile settecentesco (1765-1780), alto 55 m, fu distrutto il 16 aprile 1916. Venne ricostruito tra il 1922 ed il 1924 su disegno dell'architetto Federico Mazzoni (in forme parzialmente simili al precedente) dalla ditta Giovanni Medeto di Mossa. |
Inventari ed elenchi: Elenco delle chiese e degli edifici ecclesiastici... Chiesa pievanale dedicata a S. Pietro Apostolo, 1927, Inventario della Chiesa parrocchiale di S. Pietro Ap. - S. Pier d'Isonzo in ACAG, Curia, Parrocchie italiane, Beni parrocchiali, f. S. Pier d'Isonzo. |
Note: durante gli eventi bellici vennero disperse quasi tutte le opere d'arte conservate nel vecchio Duomo (tra cui la pala d'altare attribuita a Palma il Giovane). Si sono salvate due statue (Sant'Ambrogio e S. Marco) attualmente posizionale entro due nicchie sulla facciata della Chiesa della B.V. Marcelliana. |
| Riferimenti archivistici. |
ACAG, Curia, Parrocchie italiane, Beni parrocchiali, f. S. Pier d'Isonzo |
|
Archivio Parrocchiale di S. Pier d'Isonzo |
Riferimenti bibliografici e sitografia. |
I. Portelli, Un prete e una parrocchia nel Monfalconese tra le due guerre. Il “quaderno di memorie parrocchiali” di Don Giovanni Battista Falzari a San Pier d’Isonzo, in Monfalcon, Udine 2006, pp. 357-368
|
V. Spanghero, Campane e campanari del territorio di Monfalcone dal XVI al XXI secolo, Turriaco 2001 |
G. Franceschin, San Pier d'Isonzo nella Grande Guerra, San Pier d'Isonzo, 2014 |
